
L’Alto Monferrato: Gavi
Lungo una delle più importanti vie di comunicazione, la Postumia, si sviluppa questa zona che dall’entroterra ligure di Genova conduceva nel Monferrato e nella pianura padana verso la Lombardia.
Storia ed arte
Gavi, un antico presidio romano, sorge sulla destra del torrente Lemme ed è fortificata da antiche mura che la difesero per settecento anni.
Il Forte sorge su di uno sperone roccioso, dal quale si abbraccia tutto l’Alto Monferrato orientale. Fondato nel Duecento, subì ammodernamenti posteriori ad opera della Repubblica di Genova, quattro secoli più tardi.Ad Arquata Scrivia il Palazzo Spinola ospita oggi il municipio ed è un bell’esempio di barocco ligure; in un’altura, vicino all’antico borgo del paese, sorge una torre trecentesca residuo di un castello feudale e simbolo della città, anch’essa eredità del Marchesato Spinola, una delle più importanti famiglie nobiliari di Genova.
Ancora oggi è proprietà della famiglia il Castello Spinola a Tassarolo. Libarna, sito archeologico visitabile e ben conservato, fu città romana della Liguria, sulla riva sinistra dello Scrivia, presso l’odierna Serravalle Scrivia.Dalla terra dei Campionissimi del pedale, a Novi Ligure vale una sosta al più grande omaggio alla storia del ciclismo e della bicicletta: il Museo dei Campionissimi, oltre 3000 metri quadri per rivivere i miti di uno sport insieme con i suoi protagonisti. Si ricordano, tra gli altri, Costante Girardengo, novese purosangue, e Fausto Coppi che in questa città ebbe il battesimo sportivo e visse praticamente tutta la vita.Sulla destra del fiume Orba, si scorge Capriata d’Orba il cui abitato è dominato dai resti del Castelvecchio: sono visibili parte delle mura che circondavano il borgo e i bastioni.
